Il vincitore e i 4 finalisti esporranno al FOTOGRAFIA – Festival Internazionale di Roma dal 4 ottobre al 1 dicembre 2013
L’IILA – Istituto Italo-Latino Americano, le Ambasciate dei Paesi latinoamericani membri dell’IILA, FOTOGRAFIA – Festival Internazionale di Roma e Officine International hanno il piacere di comunicare che il giorno 25 luglio 2013 sono stati decretati il Vincitore e i 4 finalisti della VI edizione del Premio IILA-FOTOGRAFIA “L’Assenza e la Fotografia” fra circa 500 progetti (il doppio rispetto alla precedente edizione) pervenuti da tutta l’America Latina, un risultato che testimonia la continua crescita del Premio dedicato a fotografi emergenti latinoamericani.
La giuria presieduta da Sylvia Irrazábal (Segretario Culturale IILA) e Marco Delogu (Direttore Artistico di FOTOGRAFIA – Festival Internazionale di Roma) e composta da Massimo Ciampa (Presidente di Officine International), Teresa Emanuele (fotografa), Rosetta Messori (fotografa) e Valentina Tanni (curatrice), dopo aver esaminato i numerosi progetti di alto livello qualitativo, ha selezionato i seguenti lavori:
José Arispe (Stato Plurinazionale di Bolivia) – Vincitore, con il progetto “Despegar”; Francisco Donoso (Cile) – Menzione d’Onore, con il progetto “Inmemorial”; Jonathan Carvajal (Colombia) con il progetto “Gone Forever Project”; Patrick López Jaimes (Messico) con il progetto “Espacios suspendidos”; Lorena Endara (Panama) con il progetto “Muelle”.
Interpretando il tema “L’Assenza e la Fotografia”, i fotografi selezionati attraverso un’analisi introspettiva, non solo dell’individuo ma anche della società, hanno declinato il concetto di “assenza” a volte con suggestioni legate alla leggerezza, altre con immagini che richiamano l’inquietudine di un vuoto lasciato da un cambiamento irreversibile.
I lavori finalisti incarnano lo spirito latinoamericano, che affonda le proprie radici in un Continente espressione delle molte identità culturali che lo compongono. La crescita esponenziale e il continuo fermento che sta vivendo la fotografia latinoamericana si identificano in un’evoluzione tecnica e culturale che avviene attraverso l’adozione di diverse forme di linguaggio e contaminazioni visive.
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Brevi note sui lavori:
In “Despegar” (Prendere il volo) di José Arispe, le tracce lasciate sul pavimento dalle punte dei piedi di un ballerino nell’atto di danzare divengono l’ultimo segno tangibile della sua presenza prima di astrarsi nel volo della danza.
Francisco Donoso con “Inmemorial” (Senza tempo) ricostruisce un’atmosfera misteriosa attraverso immagini enigmatiche e romantiche ambientate nel sud del Cile, dove sta facendo irruzione la modernizzazione.
Jonathan Carvajal in “Gone Forever Project” scruta le tracce della presenza umana (e animale) nel paesaggio per trovare in questa l’assenza e fare propria la sfida dell’artista contemporaneo che produce un’opera visiva di ciò che non c’è.
Patrick López Jaimes con “Espacios suspendidos” (Spazi sospesi) si concentra su edifici costruiti dall’uomo rimasti inconclusi, simbolo di uno stato di sospensione o di una memoria parziale che li rendono monumenti dell’attuale crisi di un mondo in bilico fra il fallimento e la speranza.
Nella serie “Muelle” (Molo) Lorena Endara stimola il potere dell’immaginazione ritraendo uno spazio attorno allo stesso soggetto in diversi momenti, in modo che il paesaggio divenga lo scenario in cui ambientare storie che parlano delle promesse e dei fallimenti della percezione.
Una Foto
Le migliori foto selezionate pervenute per la sezione “Una Foto” e ispirate allo stesso tema “L’ASSENZA E LA FOTOGRAFIA”verranno proiettate su uno schermo in loop per tutta la durata del Festival nel MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma, dal 4 ottobre al 1 dicembre 2013. La lista in ordine alfabetico dei selezionati è pubblicata sul sito web dell’IILA www.iila.org